La prima volta in cui ho cucinato gli gnocchi in completa autonomia avevo 11 anni. Era uno dei miei piatti preferiti e siccome ero una bambina inappetente, era anche il piatto che mia nonna mi preparava più spesso, perché si sa, nessuna nonna vuole una nipote con la pancia vuota.
Così una sera, aspettando che i miei genitori tornassero dal lavoro, mi sono messa all’opera per farli buoni come i suoi: ho bollito le patate, le ho schiacciate con tutta la forza che avessi e poi ho iniziato ad aggiungere farina. Tanta farina!
Nella mia testa non era ben chiaro il concetto di consistenza “cotto-crudo”, perciò, nella sostanza, ho iniziato a replicare da crudo quella che secondo me sarebbe dovuta essere la consistenza da cotti.
Quando li ho cucinati erano duri come il marmo, talmente immangiabili che persino il cane si rifiutò di assaggiarli.
Ci ho riprovato qualche anno dopo, ed il risultato è stato decisamente diverso.
Dosi per: 4 persone | Preparazione: 15 minuti | Cottura: 30 minuti
INGREDIENTI
- 1 kg di patate a pasta gialla
- 250 gr farina tipo 1
- 1 pizzico di sale
– Bollite le patate con la buccia. Una volta cotte, scolatele, sbucciatele e passatele immediatamente nello schiacciapatate.
– Unite una presa di sale, la farina ed impastate fino ad ottenere un composto compatto e morbido. Lasciatelo riposare almeno mezz’ora.
– Formate dei filoncini aiutandovi spolverando la spianatoia o il piano di lavoro con un po’ di farina. Io preferisco degli gnocchi piccoli, perciò, misurano 1.5 cm circa di diametro. Ritagliate gli gnocchi e poggiateli su un vassoio infarinato.
– Versateli in acqua bollente salata e non appena saliranno a galla, scolateli. Potete servirli con il condimento che più vi piace.
Consiglio:
– poiché la quantità di farina è poca, la consistenza degli gnocchi sarà estremamente morbida. Il mio consiglio è di cuocerli, di condirli con un filo di olio e di lasciarli intiepidire allargandoli su un vassoio. Una volta freddi avranno la consistenza perfetta e potranno essere aggiunti al condimento.
Questo metodo vi da il vantaggio di poterne preparare grandi quantità in anticipo.
– Evitate di infilzare le patate durante la cottura perché assorbirebbero troppa acqua e sareste costretti ad aggiungere altra farina.
POTATO GNOCCHI
The first time I cooked gnocchi all by myself I was 11 years old.
It was one of my favorite dishes and since I was an inappetent child, it was also the dish that my grandmother made me most often, because you know, no grandmother wants a niece with an empty belly.
So one evening, waiting for my parents to come back from work, I set to work: I boiled the potatoes, I mashed them with all the strength I had and then I started to add flour. Lots of flour!
In my head it the concept of “cooked-raw” consistency was not clear at all, so, to cut short, I my raw gnocchi had the same consistency of the cooked ones. When I boiled them , they were as hard as marble, so uneatable that even the dog refused to taste them.
I tried again a few years later, and the result was definitely different.
Servings: 4 | Prep. time: 15 mins | Cooking time: 30 mins
INGREDIENTS
- 1 kg yellow potatoes
- 250 g flour type 1
- 1 pinch of salt
– Boil the potatoes with their skin. Once cooked, drain them, peel them and pass immediately into the potato masher. Add a pinch of salt, flour and knead until you get a compact and soft mixture.
Let it rest at least half an hour.
– Roll it into lodging helping you by dusting the pastry board or the worktop with a little flour. I prefer small dumplings, so they measure about 1.5 cm in diameter. Cut out the dumplings and place them on a floured tray.
– Pour them into boiling salted water and as soon as they float, drain.
You can serve them with the dressing you prefer.
Tips:
-as the amount of flour is low, the consistency of the gnocchi will be extremely soft. My advice is to cook them, to season them with a drizzle of oil and to let them cool by spreading them on a tray. Then they will have the perfect consistency and they can be added to the dressing.
Preparing them in advance is also a smart idea when you have many guests to feed.
-Avoid putting a stick into the potatoes while they’re cooking because they would absorb too much water and you would be forced to add more flour.
